venti anni
O paracadutista il più bello sei tu,
di tutta la Repubblica la meglio gioventù!
Qualcuno arriccia il naso vorrebbe biasimar,
ma non ci fare caso si continua a camminar!
E con in testa il nostro Comandante
lo seguiremo ovunque il suo cammin,
se la mitraglia ha il fuoco fulminante
siamo sempre pronti a vincere o morir.
A noi la morte non ci fa paura
ci si fidanza e ci si fa l'amor,
se poi ci avvince e ci porta al cimitero
s'accende un cero e non se ne parla più.
Ma me ne fregherò della morte e dell'amor
Ma me ne fregherò ho vent'anni dentro il cuor;
Quando dalle nubi mi dovrò lanciar
col paracadute sulle spalle
penso che se allora non si aprirà
la tua bocca più non bacerò!
Ritornello
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Trascrizione a cura di Luca Pellegrino